martedì 28 settembre 2010

Mozione sull' Amianto

GRUPPO CONSILIARE NUOVI VOLTI PER IL DOMANI
MOZIONE

Oggetto: Proposta al Sindaco e alla Giunta Comunale di provvedimenti utili alla
prevenzione del rischio amianto.

Premesso che:

E’ scientificamente dimostrato che l’ amianto è una sostanza altamente
nociva per la salute e che l’inquinamento da amianto ha assunto i contorni di
un vero e proprio problema, sia sanitario che ambientale. Ai rischi derivanti
dall’esposizione a questa sostanza non sono esposti solo gli “ addetti ai
lavori “ ma l’intera popolazione che vive in zone in cui l’amianto è presente.

La particolarità e la pericolosità di questa sostanza è infatti rappresentata
dalla volatilità delle sue fibre.

La volatilità delle fibre, per quanto riguarda le lastre di cemento-amianto,
inizia dopo circa 10 anni dalla fabbricazione ed è accentuata dalle piogge
acide, dal gelo,dal vento.

Gli effetti dannosi e permanenti sulla salute si verificano a causa di
prolungate esposizioni all’amianto, ma è altrettanto noto che bastano poche
fibrille per contrarre il cancro. Nell’aria che respiriamo, ci possono essere
moltissime di queste particelle che finiscono per annidarsi nei nostri polmoni.

Va da sé che più alta è l’esposizione a questa sostanza, maggiore è
l’incidenza dei tumori polmonari.

Nel nostro Comune, il primo ad accorgersi o forse è meglio dire a prendere
in seria considerazione questa allarmante situazione, è il Dott. Marco Rigo
medico di base che esercita su tutto il nostro territorio.
A lui va principalmente il merito di aver denunciato al Sindaco di allora Flavio
Pacher e alla Giunta Comunale tramite due lettere spedite in data 25/05/2009
e in data 10/06/2009 che la grave situazione amianto nella quale ci troviamo
è del tutto trascurata, e invita a prenderne urgenti provvedimenti.

Nel Comune di Grigno, sono stati rilevati fino ad ora sedici siti in cui è
presente l’ amianto, dalle coperture di manufatti agricoli, baraccamenti vari,
fabbriche dismesse e non , capannoni e quant’altro.

Tutto ciò premesso si invita Sindaco e la Giunta Comunale:

1)a sollecitare la Provincia affinché assicuri i mezzi finanziari e le risorse
umane per realizzare un serio censimento di tutti i siti contenenti amianto,
valutando lo stato di degrado delle stesse coperture attraverso il ricorso
a tecniche specifiche, tali tecniche analitiche consentono, ad esempio,
di determinare la qualità, la quantità di amianto e di determinare le
concentrazioni di fibre aerodisperse in ambienti di vita;

2) Ad avviare una campagna di informazione e di sensibilizzazione sul
problema amianto, sui rischi che esso comporta per la salute e l’ambiente e
sulle disposizioni di legge che mettono al bando l’amianto stesso e indicano i
criteri e le metodologie corrette per lo smaltimento di esso;
ciò consentirà di disporre di un patrimonio informativo utile ad avviare quanto
prima un efficace piano di risanamento e bonifica del territorio;

3) istituire un fondo di garanzia per offrire un reale incentivo o contributo
a fondo perduto, a sostegno delle costose bonifiche o inertizzazioni che i
proprietari di immobili in cui è presente amianto dovranno affrontare;

4) istituire una graduatoria per lo stanziamento dei contributi seguendo
un indice logico di priorità e di gravità sul fenomeno riscontrato.

Quindi l’obbiettivo principale non è solo mappare, ed informare ma
dare anche i contributi per rimuovere il prima possibile quello che viene
considerato uno dei peggiori nemici per la nostra salute.

Ringraziandovi fin d’ora per l’attenzione e la sensibilità che vorrete adottare
su questo angoscioso problema in attesa di un positivo riscontro porgiamo
distinti saluti.

I Consiglieri Comunali

Massimo Boso………………………………………………

Claudio Voltolini……………………………………………

Interrogazione monitoraggi aerei

Grigno , 17.06.2010

OGGETTO: Interrogazione del Gruppo consiliare di minoranza “ Nuovi volti
per il domani”

Curiosità e preoccupazione da parte della comunità di Grigno, in seguito ai recenti
monitoraggi aerei eseguiti dagli elicotteri del P.A.T. legati al problema dei frequenti crolli
rocciosi e dei possibili dissesti idrogeologici.
Quali sono stati gli esiti di tali approfondimenti ?

Durante la prima decade del mese di Giugno, sopra l’abitato di Grigno si sono verificati
dei sopralluoghi effettuati dagli elicotteri provinciali, della protezione civile.
Tali accertamenti e monitoraggi, hanno riguardato alcuni siti per approfondire le situazioni di
rischio legate ai vari crolli rocciosi ed ai possibili dissesti idrogeologici che interessano il nostro
territorio.
La località “ Pala dei grignati”, la cui parete rocciosa qualche anno fa è stata oggetto di interventi di
somma urgenza per la sua messa in sicurezza, è a tutt’oggi interessata da continui fenomeni franosi.
Nella zona sottostante, tra Via Campi delle rive e l’intersezione di Viale Stazione, ci sono delle
abitazioni e un parco giochi, un area ludica di aggregazione da pochi anni inaugurata e dove spesso
fortunatamente senza conseguenze si verificano degli smottamenti.
L’altro sito attentamente monitorato in seguito a delle segnalazioni che ravvisavano un possibile
pericolo è l’imponente conoide roccioso denominato la “Popa” situato qualche centinaio di metri
sopra il centro abitato.
E’ facile immaginare che l’eventuale distacco di questo grosso pezzo di roccia con cui da sempre
conviviamo avrebbe conseguenze catastrofiche che nessuno…forse ha mai preso seriamente in
considerazione.
Non vorremmo sembrare catastrofisti ma la storia ci insegna e ci rende testimoni che alcune
tragedie accadute in passato si potevano evitare. Quindi proprio per esorcizzare e scongiurare
tale pericolo crediamo che sia importante attuare il principio precauzionale il classico prevenire è
meglio che curare.

Tutto ciò premesso s’interroga la Giunta Comunale per sapere:


Quali forme d’intervento sono state attuate per garantire la massima garanzia di
sicurezza per la Comunità


Se ci sono stati ed eventualmente quali siano gli esiti dei sopralluoghi e dei
monitoraggi effettuati dagli organi provinciali preposti nei siti suindicati.

IL CONSIGLIERE COMUNALE

Mozione parcheggi selvaggi

GRUPPO CONSILIARE NUOVI VOLTI PER IL DOMANI

MOZIONE

Oggetto: richiesta d’intervento del Sindaco e della Giunta comunale per migliorare e
risolvere il problema dei parcheggi selvaggi e della viabilità in Via Vitt. Emanuele a
Grigno.

Da tempo via Vittorio Emanuele così come molte altre vie del paese diventa teatro di
spettacolari parcheggi selvaggi. Non è inusuale infatti vedere auto, furgoni camion
e quant’altro sostare soventemente laddove non è consentito. Nonostante la chiara
segnaletica locale dia precise indicazioni, la completa inosservanza del codice stradale,
genera un malcostume e un indisciplinata abitudine popolare.

Le conseguenze di questo imperterrito atteggiamento con i disagi per la viabilità interna e
la stessa sicurezza, le possiamo facilmente intuire.

Nella via principale del centro storico ( Via Vittorio Emanuele per l’appunto ) le piazzole
riservate al carico e allo scarico merci, rigorosamente segnalate da tabelle che ne indicano
gli orari,anziché essere utilizzate per queste specifiche funzioni nelle ore consentite,
vengono perlopiù prese d’assalto dai numerosi avventori degli stessi negozi, che le
utilizzano a loro piacimento come liberi parcheggi.

Negli orari che quasi mai vengono rispettati, i furgoncini sostano per lo più in doppia fila
ostacolando il passaggio di altri veicoli, le piazzole sono quasi sempre occupate da altre
macchine. Così da una parte i residenti lamentano soprattutto la mattina una situazione al
limite del sopportabile, i commercianti si difendono sostenendo di non poter fare a meno
della merce per lavorare e i trasportatori puntano il dito giustamente contro chi lascia in
sosta la propria auto li dove non dovrebbe stare. Insomma soprattutto in centro vige il caos
assoluto.
Scene come quelle che si vedono praticamente ogni mattina in Via Vittorio Emanuele, non
sono certo un bello spettacolo, basta fermarsi a osservare gli orari più critici (dalla mattina
presto fino al tardo pomeriggio). Furgoncini di varie dimensioni scaricano occupando la
corsia di centro o quella di sinistra costringendo il blocco della normale circolazione, o le
pericolose gimcane per evitarli. Va ricordato che in una situazione di emergenza quale
potrebbe essere il passaggio di un mezzo di soccorso tutto ciò potrebbe generare anche
gravi conseguenze.

Ma ci sono anche camion piuttosto ingombranti che fermi, non di rado tenendo i motori

accesi contribuendo in questo modo a inquinare.

È un viavai continuo di veicoli di ogni tipo e grandezza e non si fanno scrupolo a

ostacolare il passaggio della gente o a sostare in curva o ancora davanti ai portoni.

E’ chiaro che più la strada è piccola (una costante del centro storico), maggiori sono

i problemi, rilevati soprattutto dai residenti in centro che convivono ormai con il

fenomeno carico-scarico merci, è l'elevato numero delle consegne che avvengono anche il

pomeriggio per non dire anche negli orari notturni ( 4.30/ 5 del mattino ) quando forse

certe operazioni dovrebbero risultare vietate, e il rispetto del riposo notturno andrebbe

garantito.

Le cose non vanno meglio neanche in piazza municipio dove si notano auto sparpagliate

ovunque anche negli spazi riservati a uso esclusivo degli utenti più deboli e ai portatori

di handicap. Spesso infatti, queste piazzole sono occupate da auto che non esibiscono il

regolare contrassegno che ne giustifichi la sosta .

Tutto ciò premesso chiediamo un intervento urgente da parte della Giunta Comunale

e da tutti gli organi preposti ( Polizia locale e Carabinieri ) per cercare un’equa

soluzione affinché si facciano rispettare le normative vigenti del codice stradale.

I Consiglieri Comunali

Massimo Boso……………………………………

Claudio Voltolini………………………………..

Mozione “manutenzione e miglioramento fruizione campo da tennis a Tezze”

GRIGNO 2 AGOSTO 2010

GRUPPO CONSILIARE
NUOVI VOLTI PER IL DOMANI

Alla cortese attenzione del Sig. Sindaco e dell’Assessore competente.

OGGETTO : Mozione “manutenzione e miglioramento fruizione campo da tennis a Tezze”
In considerazione a una miglior gestione e quindi a un miglior servizio e a una più ampia
fruizione del campo da tennis di Tezze.

SI INVITA

Il Sindaco di Grigno e in particolar modo l’Assessore competente a prendere visione e
provvedimenti sullo stato di degrado in cui versa la struttura suindicata.

Appurato che, di recente è stata finalmente sostituita la fatiscente rete da gioco, rimane tuttavia
da risolvere il problema principale che riguarda la rete di recinzione del campo stesso e degli
spogliatoi.
Inoltre facciamo presente che la stessa rete di recinzione, visibilmente danneggiata offre
l’opportunità a chiunque di introdursi liberamente all’interno .

Fermo restando che anche per ragioni di sicurezza sarebbe il caso di porvi rimedio, auspichiamo
fiduciosi che l’amministrazione prenda seriamente in considerazione questo problema e che
intervenendo possa ridare alla nostra comunità, il dignitoso utilizzo di questa struttura.

I Consiglieri Comunali

Massimo Boso

Claudio Voltolini

venerdì 30 luglio 2010

domenica 9 maggio 2010

venerdì 16 aprile 2010

lunedì 12 aprile 2010

PROGRAMMA LISTA CIVICA “NUOVI VOLTI PER IL DOMANI”

INTRODUZIONE


Noi “pensiamo globalmente ed agiamo localmente” in quanto siamo consci che le conseguenze delle nostre scelte locali saranno fondamentali sugli equilibri e sulla vita dei nostri figli.
E’ inutile negare che vogliamo promuovere un CAMBIAMENTO di un sistema e di uno stile di vita che, per il prevalere di interessi economici sul benessere della Comunità, ci offende profondamente.

Desideriamo un altro Paese: un paese vivibile che ruoti attorno al benessere fisico ed economico delle persone e risponda ai bisogni quotidiani di tutti: donne, uomini, bambini, anziani e disabili.
Un paese in cui la Comunità sia attentamente ascoltata, sia resa partecipe delle scelte e si renda responsabile del proprio presente e del proprio futuro.


Sostenibilità non significa solo investire e tutelare risorse essenziali come l'acqua, l'aria, il verde, le aree agricole, il paesaggio, il tessuto storico del paese e delle frazioni, ma significa anche:
  • creare occasioni di lavoro;
  • qualificare le aree urbane spingendo sul recupero abitativo e sociale;
  • valorizzare il territorio per creare una fruizione turistica al momento inesistente;
  • incentivare le produzioni agricole ed artigianali non inquinanti;
  • valorizzare la cultura della Comunità;
  • migliorare la qualità della vita e la coesione sociale attraverso le associazioni esistenti.


Pertanto tutto ciò che facciamo e che faremo, come singoli e come lista, avrà per baricentro l’impegno a garantire la trasparenza e il dibattito su tutte le principali tematiche e decisioni che riguarderanno la Comunità e il suo territorio.
Dovrà esserci informazione, confronto e partecipazione.

Riteniamo che il cittadino abbia diritto di votare democraticamente ma abbia anche il diritto di partecipare alle scelte che riguardano il suo futuro e quello dei propri figli!


PUNTI DEL PROGRAMMA


1. POLITICHE AMBIENTALI

2. AGRICOLTURA E FORESTE

3. SVILUPPO SOSTENIBILE E STILI DI VITA

4. VIABILITA’ E OPERE PUBBLICHE

5. VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

6.POLITICA CULTURALE E DEL TEMPO LIBERO





1. POLITICHE AMBIENTALI


PENSARE GLOBALMENTE, AGIRE LOCALMENTE”. Siamo aperti a qualsiasi innovazione che percorra la strada verso lo sviluppo sostenibile e la salvaguardia ambientale. La questione ambientale non ci deve riguardare solo singolarmente bensì deve coinvolgerci in un’ottica più ampia per indirizzarci verso una vita di maggiore qualità educandoci - ed educando i nostri figli - ad ottimizzare le risorse ambientali ed energetiche, distaccandoci così dal consumismo e dall’indifferenza.

Tutti i temi che affronteremo avranno come perno la responsabilizzazione del cittadino e l’informazione, bene prezioso ed essenziale per capire dove siamo e dove vogliamo andare.
I nostri impegni in merito sono i seguenti:

1.Attuare un costante monitoraggio dei parametri ambientali (acqua, aria, suolo, etc.) aumentando il numero delle stazioni di monitoraggio e la frequenza delle rilevazioni, che nell'attuale situazione non possono che offrire un quadro della realtà frammentario se non del tutto episodico (soprattutto nella zona industriale), senza che ciò diventi un ostacolo alla produttività e allo sviluppo del benessere collettivo;

2.Censire ed eventualmente rimuovere le coperture e i rivestimenti realizzati in cemento-amianto (Eternit) con priorità ai centri abitati, istituendo se possibile un fondo di garanzia come contributo a sostegno delle spese da attingervi qualora si ravvisasse pericolo per la salute pubblica;

3.Valutare attentamente e monitorare la situazione dell'estrazione nelle cave;

4.Promuovere una cultura che riduca gli sprechi e che incentivi le tecnologie meno inquinanti a parità d’investimento quindi favorire lo sviluppo delle fonti rinnovabili;

5.Dare vita al progetto “rifiuto con affetto” per rimettere in circolazione oggetti che altrimenti andrebbero in discarica o distrutti ma che a qualcuno possono servire e quindi essere riutilizzati. Ciò prevede l'adozione di un particolare cassonetto da posizionarsi negli spazi pubblici, dotato di ante scorrevoli trasparenti e di interni suddivisi in mensole, che permette di posizionare al suo interno gli oggetti “rifiutati con affetto”. Attingendo dall’idea di vetrina, si vuole con questo cassonetto creare una nuova relazione tra l’interno e l’esterno: l’azione del “buttar via” e quella del “rovistare” si trasformano in un “lascia e prendi”. Ciò permette di diminuire la quantità di rifiuti allungando il ciclo di vita e l’utilità degli oggetti, incentivando un uso più sostenibile delle risorse;

6.In previsione delle future riqualificazioni delle fontane pubbliche prevedere l’installazione di rubinetti a pulsante;

7.Coinvolgere le scuole. Desideriamo proseguire e perfezionare i progetti educativi sulla salvaguardia e sulla sostenibilità ambientale al fine di creare una coscienza ecologica fin dall’età scolare.



2. AGRICOLTURA E FORESTE

Il suolo è il luogo delle attività biologiche e substrato per la produzione degli alimenti. In quest'ambito dovrà essere perseguita con decisione la tutela e la valorizzazione del paesaggio agrario della valle. Pertanto si intende:

1.Contrastare una ulteriore diffusione dell'asfalto in ambiti finora risparmiati;

2.Fornire maggiori informazioni sugli incentivi del Piano di Sviluppo Rurale provinciale previsti sia per le aziende agricole che per i privati;

3.Valorizzare le coltivazioni tipiche, incentivando fin da subito con premi in denaro gli agricoltori che le promuovono;

4.Aumentare la consapevolezza del cittadino nei confronti del territorio e dei diritti che questo ha sul suolo pubblico attraverso una maggiore informazione sugli usi civici;




3. SVILUPPO SOSTENIBILE E STILI DI VITA

Sottolineiamo che siamo fermamente intenzionati ad attuare un effettivo e duraturo sviluppo del territorio e che siamo consapevoli dell’emergenza occupazionale che non si può però risolvere con piani speculativi a svantaggio delle popolazioni locali con aggravamento dei problemi sanitari legati al crescente degrado ambientale.

Quindi non appoggeremo progetti industriali di grosso impatto incapaci di rispondere alle esigenze del paese. Bensì sosterremo concretamente tutte quelle attività e progetti alternativi in grado di competere con le sfide del mercato a garanzia di un occupazione durevole, e che si rivelino una fonte di ricchezza soprattutto per l’economia locale e che siano tese a:

Contrastare l'abbandono sociale del paese attraverso la promozione di attività e progetti che possano permettere ai giovani diplomati e laureati del Comune di trovare occupazioni adeguate senza dover per forza emigrare nel capoluogo o in altre Regioni;

Regolamentare in modo imparziale l’affidamento dei lavori in appalto e delle consulenze (anche per commesse sottosoglia) garantendo che siano distribuiti con procedure trasparenti e che siano invitate TUTTE le imprese e gli studi locali;

Adottare un Piano di Sviluppo Territoriale rivedendo il PUP (Piano Urbanistico Provinciale) a tutt’oggi troppo vincolante e involuto, valutando la possibilità di sbloccare le aree sottoposte a vincoli urbanistici in modo tale da concretizzare il progetto di sviluppo socio-economico;


Infine DICIAMO NO A CEMENTIFICI E DISCARICHE NEL COMUNE DI GRIGNO!

Il Comune ha attualmente sufficienti risorse per potersi finanziare senza ricorrere all'apertura di ulteriori attività impattanti.



4. VIABILITA’ E OPERE PUBBLICHE

A fronte della crisi socio-economica che stiamo affrontando non possiamo permetterci di promettere la realizzazione di opere imponenti ad eccezione di quelle strutture necessarie per garantire sviluppo sociale e sicurezza del cittadino e per incubare idee progettuali provenienti da privati che andrebbero a beneficio di tutta la Comunità.
Gli interventi che vogliamo impegnarci a realizzare sono:

1.Concretizzare il progetto di messa in sicurezza della SS47 della Valsugana per rispettare e salvaguardare la salute della Comunità e verificare tramite dei piani di fattibilità soluzioni alternative. Migliorare la segnaletica stradale e la visibilità degli attraversamenti all'interno del Comune per garantire la sicurezza dei pedoni in prossimità dei servizi pubblici;

2.Assicurare e sostenere il completamento della ristrutturazione della scuola elementare di Tezze;

3.Pianificare la destinazione d’uso del complesso scolastico delle scuole primarie di Grigno che verrà chiuso tra qualche anno, attraverso l’avvio di un progetto preliminare. Riteniamo sia fondamentale riconvertire l’edificio in un centro polifunzionale a disposizione della Comunità e delle associazioni;

4.Riqualificare le aree sportive dell’abitato di Tezze. Le condizioni di degrado e inutilizzo in cui versano le strutture relative al campo di tennis e di calcio sono inaccettabili. E’ opportuno affidare la loro gestione a un’associazione locale incentivando anche l’instaurarsi di un’attività di noleggio dei materiali ludici e delle attrezzature sportive al fine di riqualificare le aree con il ricavato.
Inoltre, la scelta di coinvolgere un’associazione nella gestione influirebbe positivamente sull’avvicinamento allo sport dei ragazzi, aumentando nel contempo le occasioni di aggregazione sociale.

5.Rilevare ed intervenire su quelle barriere architettoniche presenti nel Comune che rendono difficoltoso o precludono l’accesso o il collegamento tra nuclei abitativi ed edifici pubblici (es. sottopassi pedonali della strada statale che divide Tezze);

6.Monitorare e mettere in sicurezza il versante ovest della montagna nei pressi della “frazione Pianello” al fine di evitare consistenti dissesti geologici;

7.Pianificare ed eseguire i controlli del traffico promiscuo sulla strada che dalla frazione Selva porta in Altopiano affinché non vi siano problemi di mobilità per i residenti e sicurezza per i ciclisti;

8.Costruzione di un marciapiede lungo la strada comunale che collega l’abitato di Grigno alla stazione ferroviaria e al parco giochi. Ciò permetterebbe di valorizzare meglio una zona che possiede buone potenzialità di fruibilità sociale;

9.Miglioramento e messa in sicurezza del parco giochi in loc.Palù (pericolosamente esposto alla strada provinciale);

10.Recupero, restauro e valorizzazione della “Malga Valbrutta” al fine di realizzare un museo storico di quota;

11.Realizzazione maneggio e agriturismo con annessa fattoria didattica;



5. VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

L’ambiente può trasformarsi da vincolo a risorsa conciliandosi con le esigenze economiche e andando a rafforzarle attraverso la valorizzazione del paesaggio e incentivando la Comunità ad investire sulle attività turistiche.
Incrementare l'occupazione non significa perseguire una crescita economica, bensì definire i bisogni inevasi della Comunità e soddisfarli attraverso attività flessibili che producano beni e servizi carenti.
Riteniamo opportuno puntare su quattro settori fondamentali che possano fare ripartire l'economia locale:
  • Servizi sociali;
  • Artigianato e industria locale;
  • Energie rinnovabili;
  • Turismo. Per questo settore sarà necessario promuovere il coordinamento tra Comuni limitrofi e Azienda per il Turismo nella determinazione delle azioni per lo sviluppo di iniziative nel settore turistico, aprendo nuove sinergie con la Valle del Tesino. Dovrà redarsi un programma di ricettività sostenibile, attraverso iniziative volte a sviluppare l’agriturismo e i B&B.

Per far sì ci impegniamo a:

1.Valorizzare il patrimonio archeologico , speleologico e naturalistico del nostro territorio sostenendo le associazioni esistenti affinché svolgano un’attività che dia impulso al turismo nei siti in cui questo sia possibile sia per bellezza storico-naturalistica sia per la sicurezza del visitatore. Per quanto riguarda la grotta della Bigonda l’amministrazione dovrebbe incentivare maggiormente l’esplorazione della stessa da parte del Gruppo Grotte Selva essendo questa fonte di orgoglio per tutta la Comunità;

2.Valorizzare le potenzialità del fiume Brenta dal punto di vista turistico, favorendo servizi e attrazioni nel rispetto della salvaguardia ambientale (quali acropark, spiaggia balneabile);

3.Promuovere le pareti di arrampicata di Grigno e Palù attrezzandole, organizzando gli spazi ricettivi. Si ritiene inoltre opportuno prevedere la possibile realizzazione di una piccola palestra di roccia indoor al fine di avvicinare la Comunità a questo sport;

4.Ripristinare i vecchi sentieri che collegano il paese all’Altopiano e al Tesino creando nel contempo percorsi tematici auspicando nel supporto dell'Associazione Cacciatori;

5.Lanciare nuove attività imprenditoriali promosse dai giovani e agevolare il recupero/ristrutturazione degli edifici nei centri storici.

6.Garantire il funzionamento dell'ufficio postale di Tezze;





6. POLITICA CULTURALE E DEL TEMPO LIBERO

Il patrimonio culturale di un paese è costituito in primo luogo dalle persone che la abitano e dal loro bagaglio di esperienze, storie, creatività, stili di vita, passioni, idee.
Per questo l’azione amministrativa dovrà privilegiare l'aspetto educativo, formativo e il rapporto con la realtà territoriale, concorrendo a un recupero di valori e di tradizioni che stanno andando scomparendo.
Il paese ha bisogno di spazi in cui gli individui possano incontrarsi in modo libero non solo per fruire di iniziative ma anche per creare valore e ricchezza alla Comunità intera.
Sarà nostra premura promuovere attività pratiche e corsi ad accesso gratuito (es. Inglese , Informatica e Internet) con il supporto delle associazioni presenti sul territorio e rivalutando il volontariato come mezzo di trasmissione dell'informazione e della cultura locale. Inoltre, con la prossima acquisizione del teatro parrocchiale di Tezze da parte del Comune sarà incentivata la nascita di una compagnia teatrale dialettale che abbia come compito primario la conservazione del dialetto e delle tradizioni paesane.



CONCLUSIONI

Questa lista è volutamente composta da volti che si affacciano per la prima volta all'attività politica comunale al fine di evitare la mediocrità dei compromessi e “l’apparentamento di comodo” con figure che già siano state all'interno della precedente Giunta e che si siano rivelate assolutamente inadeguate a contrastare atteggiamenti incomprensibili a sfavore del benessere della Comunità.
Siamo consci del fatto che non sarà semplice muoversi con disinvoltura all'interno di questi vecchi sistemi e favoritismi, ma siamo decisi a mantenere la nostra libertà, la nostra equità e la nostra dignità.
Nella nostra lista non abbiamo voluto persone che ci avrebbero potuto indurre a commettere degli errori dettati da comportamenti che ormai sono diventati quotidiani e normali all'interno delle amministrazioni comunali e che sono accettati da tutti, persino dal cittadino!
Sarà certamente una sfida difficile, sarà il primo passo verso il cambiamento. Un cambiamento che forse intimorisce e suscita sospetto nel cittadino perché siamo dei volti nuovi e quindi estranei a una realtà politica e a un meccanismo in regime ormai da più di un ventennio. Tuttavia, siamo un gruppo coeso che crede in quello che fa e nei principi in cui è nato e siamo certi che con la tenacia, la pazienza e la vostra fiducia riusciremo a mantenere tutti i nostri impegni in modo efficace e trasparente, confrontandoci di volta in volta con la Comunità per farla partecipe e responsabile del suo futuro!